ETICA

Quanta contentezza e serenità c’è nelle nostre vite e cosa fac­ciamo perché ci sia? In che rapporto siamo con gli altri: distratto o rispettoso? Etica è una parola morta o viva per noi? Quanta sofferenza non necessaria siamo consapevoli di fab­bricare dentro e fuori di noi? Quanta capacità abbiamo di abbandonare ciò che nuoce e di scegliere ciò che giova e quanto ci anima un progetto siffatto? Concepiamo la possibilità di una visione della vita e della morte che trascenda la visione angusta e confusa che ci por­tiamo dentro? Intendiamo esplorare questa possibilità?......

DISCRIMINAZIONE

Credo che una mente veramente illuminata non discriminerebbe..... Sappiamo che un maestro che ha acquisito saggezza e compassione genuina avrebbe un cuore totalmente aperto e accetterebbe tutti quanti. .....che senso avrebbe un maestro illuminato se dicesse: si accetto questa persona ,ma non quell’altra?.... E’ inconcepibile il solo immaginarlo..... perciò, più chiudiamo il nostro cuore ad alcuni strati della società, ad alcune religioni o razze e più ci allontaniamo dal realizzare la nostra vera natura di esseri illuminati...... più ci sentiamo rigidi e prevenuti e più saremo imprigionati nei nostri piaceri e dispiaceri.... allontanandoci sempre più da uno stato illuminato,....perché uno stato illuminato non è discriminante.....
Le intuizioni giungono come lampi di luce nell’oscurità della vostra mente.......
Ogni qual volta ne avete una, state creando una nuova realtà, dandovi nuove opportunità. Basta desiderare veramente qualcosa per dar vita al primo pezzetto che le darà forma.....