INFELICITA'

La gente non è mai contenta, l’abitudine a considerare la felicità come qualcosa che “deve ancora arrivare”, la difficoltà a vivere le emozioni in modo diretto e lineare è il comune denominatore della loro scontentezza. L’eterno scontento affronta la realtà in un modo troppo mentale e distorto…. Accade quando diamo spazio all’ego e gli permettiamo di guidare le nostre vite. È l’ego che vive in ciascuno di noi la causa principale della nostra scontentezza, perché è quella parte di noi sempre inappagata, mai contenta né soddisfatta, se non per pochissimo tempo. L’ego è un giudice che non smette mai di sentenziare, spesso in senso negativo, facendoci sentire che non siamo all’altezza e che non siamo mai abbastanza. Inoltre spesso dà importanza a cose, eventi e persone più del dovuto, creando attaccamenti e dipendenze, completamente ignaro della natura impermanente di tutto ciò che esiste e che viviamo.