NESSUNO E' COME VOI...


Non c’è nessuno come voi, quindi smettetela di essere come tutti gli altri....


Ora all’inizio io ho affermato questa verità alla gente che è venuta. Ciò era straordinariamente provocatorio.
«Beh, non mi è proprio possibile alzarmi domani mattina e dire che sono Dio!». «Perché no? Perché non puoi farlo?». «Beh, qualcuno potrebbe sentirmi». «E allora?» «Beh, penserebbero che sono andato fuori di testa».
«Ci sei andato. Questo è il punto».

Ora io ho portato questo messaggio perché è ciò che ho imparato nella mia vita. E la vita non ha a che fare col morire. Voglio che lo sappiate. E la vita non ha a che fare col vivere come un asceta da qualche parte, cercando di vedere le cose soltanto come Dio perché, sapete, quando tentate di fare ciò, rimanete separati. Vita e Dio sono intercambiabili. Sono, ebbene sì, la stessa cosa. Così queste persone hanno incominciato a dire: «Bene, dunque sono Dio» e ne hanno soffocato la crescita. Allora ho insegnato loro a fare cose meravigliose. Essi sono riusciti a fare cose meravigliose e io ho detto loro, allora, chi è che ha fatto questo? Non sono stato io. Chi ha fatto questo in voi? È stato il Dio che è in voi a farlo. È facile.

Ecco come sono diventato famoso quaggiù, e infame, perché vi ho detto la verità. E cosa significa sapere ciò? Significa che c’è una parte di voi a cui non avete mai attinto. E questo non ha nulla a che fare con tutta quella spazzatura metafisica alla abracadabra. Questa non è la Nuova Era. Questa è la vecchia era.

Il vostro cervello è una testimonianza del fatto che non sapete tutto. Lo sapete che usate meno di un decimo di quel cervello? Di cosa se ne sta in attesa tutto il resto, quelle stanze vuote? È in attesa di qualcosa. Ebbene, che cosa potrebbe essere quel qualcosa? Nemmeno Einstein ha fatto pieno uso della capacità del suo cervello.
E di cosa potrebbe essere in attesa? È in attesa di quella parte di voi che non ha ancora visto i vostri giorni migliori, quella parte di voi che sa tutto ciò che il vostro ego alterato sostiene che non sapete. Si sta risvegliando e se ne sta rendendo conto ed è abbastanza straordinario da imparare a dire: «So che c’è qualcosa di più grande in me. Ho sentito il suo movimento, ma non so come accedervi. Non so come fare ad accantonare i miei dubbi. Non so, invero, come fare ad accantonare la mia mente razionale». Così vi chiedo, che cosa vi ha fatto ottenere la vostra mente razionale? Vi ha fatto ottenere la pensione. Vi ha fatto ottenere un buon lavoro. Ma non ha tenuto insieme le vostre relazioni. Né vi ha impedito, proprio così, di morire.

La mente razionale non ha neanche curato il vostro corpo quando era malato. Vi sono alcune cose che la trascendono....(tratto da una canalizzazione con Ramtha)

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