NAMASTE' (Ai partecipanti del Primo Livello Reiki)


Quando si sceglie di iniziare il percorso con Reiki è necessario fare un primo passo; di solito questo passo corrisponde alla scelta dell’insegnante.
E’ fondamentale l’imprinting energetico dell’insegnante che armonizza l’allievo a Reiki, per questo motivo consiglio di informarvi sempre sulla persona scelta, andate a conoscerla, parlate con Lei, guardatela negli occhi e ascoltate il Vostro cuore.

Un insegnante di Reiki vi inizierà ad una tecnica ma non è un guru o una guida spirituale, né deve esserlo; il Reiki è una tecnica, in quanto offre una serie di indicazioni, movimenti e simboli che permettono di utilizzare l'Energia per un percorso di crescita o altro, dipende dall'intento personale. Una tecnica è “un modo di” , “un modo per” gestire consapevolmente l'Energia. La tecnica Reiki è utile alla propria evoluzione, ma non la garantisce.

Il “Master Reiki” è una persona umana, sappiamo bene che tutte le “cose” umane sono limitate e quindi imperfette, esigere la perfezione in un insegnante di Reiki rivela una profonda mancanza di comprensione della natura dell’uomo.

Gli insegnanti orientati spiritualmente non offrono verità definitive, non sono giunti alla meta, sono in cammino e hanno iniziato un percorso verso ciò che conta; non si fanno pubblicità con prezzi più bassi, non urlano “il mio Reiki è meglio del tuo”, non abusano della situazione economica o sessuale dell’allievo ed evitano che questi finisca per dipendere da loro; impegnano al massimo la propria conoscenza e dirittura morale per prendersi cura di se stessi, di chi hanno vicino e sono in grado di offrire al maggior numero di altri individui opportunità di sviluppo personale.

Dice un vecchio proverbio "l'esercizio fa il maestro".

Le tecniche vivono e pulsano in chi le insegna con il giusto spirito, questa è la scintilla che può illuminare l'allievo, ed il Reiki si sviluppa con la sperimentazione, con la pratica costante e con l'Amore.
Soltanto quando si conosce bene una determinata cosa la si può insegnare agli altri.

Determinante è il rapporto che si stabilirà fra l’insegnante e l’allievo:
se profondo e basato sulla fiducia, sicuramente la crescita e la trasformazione dell’allievo saranno molto significativi.
La durata del rapporto insegnante/allievo dipenderà dalla portata del desiderio di progredire da parte di questo ultimo.
Gli allievi traggono maggiori vantaggi da periodi più lunghi di addestramento, ma in ogni caso è necessario attendersi anche la fase in cui il cordone ombelicale, dopo un certo tempo, viene reciso.

Nel Reiki è necessario trovare il proprio cammino e percorrerlo con Amore e umiltà, per questo motivo l’allievo deve essere indipendente e una volta appresa la tecnica Reiki, sarà in grado di proseguire da solo nel suo percorso, senza dipendere dall’ insegnante.

Chi vi ama veramente vi aiuterà a diventare sempre più libero, non dipendente, un vero insegnante lascerà che sia l’allievo a decidere cosa fare, a cosa dedicarsi, a come e quando impegnarsi nel suo cammino.

Gli insegnamenti spirituali non possono essere quantificati con il denaro, il compenso pagato all’insegnante è relativo al tempo impiegato nell’insegnamento, alle sue spese, per permettergli di proseguire negli studi in modo che possa trasmettere sempre più agli altri. Noi oggi per mangiare dobbiamo acquistare il cibo, non ci viene regalato. Per mantenerci dobbiamo lavorare e, non ultimo, paghiamo anche la connessione ad internet per leggere quello che state leggendo ora.

Oggi Reiki è accessibile a tutti (gratis, ad offerta o a pagamento). Basta scegliere.

Gli insegnamenti, le scuole e le tecniche sono semplicemente degli strumenti per riportare alla luce quella parte di noi che tutto conosce e tutto può, la parte migliore di noi che viene chiamata “maestro interiore”.

E’ fondamentale essere Maestri di sé, non identificare il maestro in qualcun altro....NAMASTE'

I Segreti rivelati nei rotoli di Maria Maddalena


UN LIBRO CHE VI CONSIGLIO DI LEGGERE "I Segreti rivelati nei rotoli di Maria Maddalena" ........ Queste pergamene, ritrovate e numerate, contengono un’enorme quantità di sconcertanti rivelazioni sulla vita di Maria Maddalena, la discendente dell’antica casata nata dall’unione del re Salomone con la regina di Saba. Nei rotoli Maddalena racconta la sua vita, dalla nascita fino alla sua ascensione, di come incontrò Gesù, i meravigliosi anni trascorsi insieme e la nascita dei loro bellissimi bambini. Maria Maddalena era una maestra di alchimia, astronomia, magia, matematica, scienza e altri argomenti sacri. Aveva il potere di guarire i malati fisicamente e spiritualmente, diffondeva tra la gente il messaggio che tutti siamo divini e abbiamo il potere di fare ciò che lei e Gesù facevano. Questi suoi poteri le fecero guadagnare il nome di “puttana nera”, nera per il colore della sua pelle: fu perseguitata e spesso costretta a nascondersi o scappare per non essere uccisa. Ancora oggi i messaggi di Maria Maddalena e di Gesù costituiscono una minaccia per le società, le culture e le religioni tradizionali: possono infatti procurare scompiglio in un mondo basato sulla concentrazione del potere in poche mani; contengono significati impliciti e i misteri che svelano sono accessibili solo a chi ha desiderio di vera conoscenza. I Segreti rivelati nei Rotoli di Maria Maddalena contengono innumerevoli indicazioni e intuizioni importanti per chi ricerca la verità e ha una mente aperta. Con un pizzico di romanticismo, aggiunto all’avventura e alla ricerca storica, questo libro è così ben congegnato che sarà difficile da smantellare. Il tutto inizia con due donne che scoprono “accidentalmente” i rotoli di Maddalena mentre si trovano sui Pirenei Francesi. Dal momento che non possono leggere il greco antico si uniscono ad un uomo di affari e ad un prete disilluso per tradurne il contenuto, con l’intento di far luce sulla vita di Maria Maddalena. Fu davvero la sposa di Gesù? Quale la sua connessione con la Madonna Nera? Quale tipo di vita ha condotto?

TORNA A CASA MAESTRO


Essere Maestro significa poter dire: Ho scelto ogni cosa nella mia vita per farne esperienza..........e da tutto ho imparato. Ho acquisito saggezza dalle esperienze della mia vita... Sapete che non esiste nessuno che sia una vittima???..DURO insegnamento eh? Ma quando il bene e il male sono stati messi da parte, quando la vita è vista come un continuum, come un processo perenne, allora non esiste nessuno che sia una vittima: c'è solo vita. La consapevolezza di VITTIMA crea la polarita chiamata PERSECUTORE. Tutto cio che vi è successo lo avete voluto voi per ottenerne come risultato finale la SAGGEZZA EMOZIONALE. Infatti non sono i giochi dell'AZIONE ad essere importanti, ma il tesoro della REAZIONE....chiamato Saggezza. E tutti voi avete ottenuto questo tesoro, sebbene esso forse non sia ancora divenuto completa saggezza perche offuscato dai sensi di colpa, di insicurezza, di vergogna e di fallimento.... Quando vi assumete la respondabilita e dite: IO L'HO CREATO, allora non esiste piu nè colpa, ne fallimento, c'è solo saggezza. QUando vi riassumete la responsabilita della vostra vita, non accusate piu i vostri genitori, il vostro amante, vostro marito, vostra moglie, il vostro cane, la societa o qualcos'altro. Non potete piu odiare, perche non c'è piu l'oggetto ALL'ESTERNO di voi che crei la polarita di VITTIMA E PERSECUTORE che vi faccia odiare il persecutore perche vi sentite vittima.....CAPITE?.........Assumendovi la responsabilita della vostra vita, eliminate tutte quelle cose. Quando comprenderete che VOI avete creato il sogno, vi state risvegliando.....STATE TORNANDO A CASA......Un maestro sa di essere responsabile. Egli NON è responsabile dell'umanità...lo è solo di se stesso. Questa comprensione elimina i leader, elimina i sacerdoti, gli oracoli e i veggenti. Se siete una maestro, non cercate mai risposte in qualcun'altro, perche ogni volta che chiedete a qualcuno un consiglio, vi allontanate dalla vostra conoscenza.......Ora sapete perche un maestro compie il suo cammino da solo. UN maestro conosce il suo destino, perche un maestro possiede il potere del cristo che si risveglia in lui.....Tutto cio che deve fare è RIFLETTERE E DESIDERARE........e qualunque cosa desideri conoscere gli si rivela inj un momento.Ogni volta che entrate a far parte di un gruppo o di una setta o di un culto, date via questo POTERE.......SIETE ADDORMENTATI. Siete rimasti nell'ignoranza per molto tempo...perche per tutto questo tempo siete stati schiavi del DOGMA e della PAURA...........( alla prossima)..... NAMASTE'

SEMINARIO THETA HEALING DNA2 AVANZATO


E' un grande piacere per me condividere le informazioni di questo Corso Theta Healing del mio amico Daniele Mirenda.....Namastè


ROMA - Dal 28 al 30 Maggio...Orario:
Venerdi: 9:30/17:00
Sabato: 9:30/17:00
Domenica: 10:00/16:00

Nel corso di DNA 2 Base allo studente viene dato un elemento di potere per poter lavorare con il sistema di convinzioni. Viene data la chiave per cambiare un numero tale di credenze da renderla libera.

Nel Corso Dna 2 Avanzato ti verrà insegnato anche come trovare e rimpiazzare tutti i programmi più profondi da tutte le dimensioni e spazio di tutto ciò che sei. Nel Corso Avanzato ti verrà data inoltre, l'informazione per accedere a tutti I Piani Di Esistenza.

Quando la tecnica per l'attivazione del DNA é stata data a Vianna Stibal dalla Sorgente, attraverso questo processo é stato risvegliato un filamento, che ha ridato di nuovo all'umanità l'abilità di accedere ai Sette Piani Di Esistenza. Quando una persona riceve l'attivazione del DNA, la sua Kundalini inizia a risvegliarsi. Si comincia ad entrare in sintonia con il suo potere interiore e raggiunge la comprensione di alcune delle sue capacità energetiche.

Nel Corso Avanzato ti verranno insegnati tutti i programmi nascosti che trattengono la persona dall'evolvere nel suo vero potenziale. Programmi che bloccano dall'accedere al nostro vero potere durante la nostra vita e dal progredire nell'abilità di risvegliare Il Divino che é in noi.
Mentre avviene il risveglio, le persone iniziano ad essere coscienti delle loro abilità psichiche ed iniziano a sondare i diversi Piani Di Esistenza.

Dato che ogni Piano Di Esistenza contiene un suo sapere, nel momento in cui ti inoltri in uno di esso si determina cosa imparerai a livello metafisico.

Ogni volta che la persona apre una nuova strada nella sua evoluzione, si connette con un diverso Piano Di Esistenza.

Per capire in modo chiaro il flusso d'informazione che arriva dai diversi Piani Di Esistenza, dopo l'attivazione del DNA, nel Corso Avanzato ti verrà consegnata una struttura per comprendere gli elementi di potere, che arrivano da essi.

Ti verrà inoltre insegnato come le parole dette sia in forma pensiero che in azione ci bloccano.

Il corso ThetaHealing DNA2 Avanzato è uno strumento per approfondire ed accrescere la consapevolezza del Divino che risiede in Noi…

Per poter frequentare il corso di DNA 2 Avanzato e' necessario aver completato prima un corso di DNA 2 Base con un Insegnante qualificato.

Per Info e prenotazioni:
Daniele:
Cell: 3930369544
Mail: daniele@thetahealingdm.com

Sai Bhajans

L'ENERGIA CHE TUTTO "ACCOGLIE"....



Il Guru Lounge ci accoglierà domenica 9 Maggio 2010 per questo incontro di Reiki Primo Livello....Grazie all'Amorevole e disponibile energia di Simone proprietario di questo bellissimo locale e dei suoi dolcissimi collaboratori........GRAZIE SIMONE.....Namastè.
PS: Al lato del Blog troverete il link del suo locale "cliccate" per poterlo in anteprima visitarlo virtualmente ( almeno per il momento)....Luce Colorata

POTERE PERSONALE


"Nessuno può farci male se noi non lo permettiamo": se noi siamo validi alleati di noi stessi, capaci di accoglierci, accettarci e valorizzarci anche nelle nostre vulnerabilità, nessuna "frecciata esterna" ci potrà ferire. Il potere, quello vero, non è sugli altri, è su di sé. "Chi vince gli altri ha forza. Chi vince se stesso è forte. Chi conosce la propria misura è ricco", ha lasciato detto Lao Tsé, il leggendario maestro della tradizione taoista. Ma non basta. Il potere, quello vero, non è "sugli altri", ma "con gli altri". E questo vale anche quando parliamo di potere su noi stessi. Abbiamo potere su di noi quando siamo accoglienti e coinvolgenti con tutte le nostre parti, quelle che ci fanno sentire forti e spavaldi e quelle che ci fanno sentire indifesi e vulnerabili. Nessuno di noi è superman, abbiamo tutti accumulato, nella nostra storia, dolcezze e durezze, sicurezze e debolezze. Esercitare bene il potere su di noi vuol dire non "cacciare giù" i nostri aspetti più sensibili, come se non ci fossero, ma accogliere e accettare anche la nostra fragilità, facendo di necessità virtù e scoprendo la metà piena del bicchiere e il talento specifico di ogni nostra singola parte. Il buon leader deve saper valorizzare ogni membro della sua squadra ed è quello che prima di tutto possiamo imparare a fare con noi stessi. Nulla, in noi, è a priori buono o cattivo, giusto o sbagliato. E' la cultura in cui cresciamo che etichetta, per esempio, la sensibilità dell'uomo come debolezza o la determinazione di una donna come inopportuna. E' la cultura che ci dice come dobbiamo essere, cosa in noi è giusto e cosa è sbagliato. Coltivare potere personale vuol dire riappropriarsi della capacità di valutare in prima persona - e non secondo parametri esterni imposti da altri - ciò che per noi va bene e quando. Coltivare potere personale vuol dire riconoscere che ogni medaglia ha due facce: la timidezza insegna ad ascoltare gli altri, la paura a essere prudenti, l'insicurezza a rafforzare gli strumenti di cui si dispone; tanto quanto la presunzione fa allontanare gli altri, l'eccessiva audacia può portare a un fallimento, e l'eccessiva sicurezza in una mancanza di attenzione verso le situazioni esterne. Ogni nostro aspetto ha una metà vuota e una piena del bicchiere; non sono necessariamente i lati forti a essere sempre quelli migliori Quando riconosciamo le nostre vulnerabilità e ce ne facciamo carico, nessuno potrà ferirci perché saremo già attenti e accoglienti nei confronti di quella parte di noi. Già sapremo "come siamo" e quindi nessuna affermazione dell'esterno potrà incrinare il nostro equilibrio. Se invece non abbiamo ancora conquistato questa maggior conoscenza e accettazione di noi - quella che si chiama consapevolezza di sé - affermazioni o critiche infertaci da altri ci fanno male perché "mettono il coltello nella piaga", quella piaga che neppure noi stessi vogliamo riconoscere e curare... e allora sì che fa male. "Tutto parte dalle nostre convinzioni", sottolinea Mike George, maestro spirituale e facilitatore di sviluppo gestionale, che insiste su quanto le convinzioni con cui ci identifichiamo siano poi fatali nelle relazioni con gli altri e con la vita. Quando qualcuno minaccia una delle nostre convinzioni - per esempio "io sono buono", "io sono bravo" o anche semplicemente "io ho ragione", per esempio nell'ambito di una discussione - noi ci sentiamo sotto attacco. Che in realtà non è necessariamente un attacco a noi, ma a una nostra convinzione. Quando già nel nostro percorso di crescita interiore ci siamo fatti un esame di coscienza e abbiamo scoperto che "sì, è vero, sono buono, ma non proprio in tutte le circostanze", "sì, è vero, sono bravo, ma non sempre e non in tutto", "sì vero ho ragione, ma forse il mio interlocutore ha un altro punto di vista o ha ragioni che io non ho ancora preso in considerazione"... ecco che ogni minaccia a questa mia convinzione iniziale sfonda una porta aperta e quindi non viene vissuta come "attacco". "Nessuno può farci male senza che noi glielo permettiamo - sottolinea ancora Mike George -. Se credi che venir meno a una scadenza non sia la fine del mondo o del tuo lavoro allora saprai come rilassarti", questo per dimostrare quanto siano le nostre convinzioni a renderci vulnerabili, non i fatti in sé. "Siamo preoccupati delle opinioni che abbiamo delle cose, più che delle cose stesse", affermava il filosofo Epitteto già 2000 anni fa. Nella misura in cui siamo barricati dietro alla convinzione di "come sono" o "come dovrei essere", ogni affermazione che sembra contraddire questa convinzione la vivrò come un'offesa, come una ferita alla mia integrità. Quando invece apro le porte alla mia integrità - al mio "essere intero" - accogliendo e riconoscendo tutto ciò che sono, luci e ombre, non avrò più fianco indifeso a un attacco perché già conoscerò i miei punti più vulnerabili. E saprò sorriderne. Paradossalmente, è riconoscendo le nostre vulnerabilità che diventiamo forti.... Che diventiamo invulnerabili....

DIALOGO CON IL MAESTRO


È sera e i discepoli sono tutti appollaiati intorno al Maestro. Prima della meditazione serale, Ajruna era solito scambiare quattro chiacchiere in loro compagnia. “Maestro! Abbiamo sentito dire che ci sono Maestri Illuminati che riescono a fare cose strabilianti! Levitano da terra, stanno giorni e giorni seduti nella stessa posizione senza mangiare ne bere, predicono il futuro, hanno visioni celestiali e parlano con Maestri Ascesi! Maestro! Puoi dirci cosa ne pensi? E perché tu non puoi fare come loro; a noi piacerebbe che anche tu facessi cose eclatanti e fuori dalla norma”. Maestro: “ E quale sarebbe per voi il vantaggio se io facessi quelle cose di cui mi parlate? Forse vi sentireste meno stolti nello stare con me! Certo, se vi dimostrassi talenti da baraccone, vi sentireste più gratificati. Ma miei cari, se sono i fenomeni quelli che andate cercando, andate e sperimentate! I tuoi occhi hanno bisogno di vedere cose strabilianti, solo quando non sai guardare, solo quando sei ancora cieco! Le orecchie hanno bisogno di sentire predizioni o storie di mistero, solo quando non sanno ascoltare! Dal momento che siete ciechi e sordi cercate nel Maestro qualche prova di superiorità, altrimenti il vostro EGO si sente offeso davanti ad un essere comune. Il Maestro deve essere importante! Perché dalla sua importanza dipende la vostra! Chiedetevi a chi giovano le dimostrazioni del Maestro! Al Maestro le dimostrazioni non interessano affatto, dal momento che ha realizzato se stesso, tutto l’interesse per le dimostrazioni è assolutamente cessato. Se io vi dimostrassi cose strabilianti, creerei in voi un senso di inferiorità, il quale da solo è in grado di impedirvi di progredire anche di un solo passo. Cari figlioli, il Maestro se, vi ama veramente, farà di tutto per essere il più comune possibile, perché un Maestro che si crede speciale, non potrà mai essere un vero Maestro”. I discepoli rimasero in silenzio e il Maestro aggiunse: “nel vostro modo di vivere la vita, cercate di avere occhi che vedono e orecchie che sentono e sappiate discernere ciò che è effimero da ciò che è vero e non verrete confusi da nulla e soprattutto non mi chiederete di essere speciale perché, avrete visto voi stessi riflessi in me. E lo specchio che io sono, baserà a risvegliarvi dal sonno, senza aggiunta di null’altro.....

DONNA


Donna non imitare l'uomo........ Gioisci delle tue qualità femminili........... questa è la grande eredità che hai avuto dalla natura...... Non buttarle via...... Una donna dovrebbe conservare tutte le sue qualità femminili e purificarle......... In questo modo si muove in accordo con la sua natura....verso l'illuminazione.......

SOLA


Mi piacerebbe che qualcuno ti insegnasse a stare da sola, ti salverebbe la vita.... Non dovrai rincorrere la mediocrita' per riempire i vuoti, ne pietire uno sguardo o un'ora d'amore.... Impara a creare la vita dentro la tua e riempirla di fantasia. Adora la tua inquietudine finche avrai forza e sorrisi, cerca di usarla per contaminare gli altri, sopratutto i piu pavidi e vulnerabili..... Dona loro il tuo vento intrepido, ascolta il loro silenzio con curiosità, rispetta anche la loro paura eccessiva.... Mi piacerebbe che la persona che piu ti amera' possa amare il tuo congedo come un marinaio che vede la sua vecchia barca allontanarsi e galleggiare sapiente lungo la linea dell'orizzonte. E tu allora porterai quell'amore sempre con te, nascosto nella tua tasca piu intima.....NAMASTE'

MI SEMBRA DI CONOSCERTI DA SEMPRE

A ciascuno di voi è riservata una persona speciale..... A volte ve ne vengono riservate due o tre, anche quattro. Possono appartenere a generazioni diverse. Per rincongiungersi con voi, viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali. Vengono dall’ altrove, dal cielo. Possono assumere diverse sembianze, ma il vostro cuore le riconosce. Il vostro cuore le ha già accolte come parte di sè in altri luoghi e tempi.....Tra voi c’è un legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli. L’intelletto può intromettersi e dire: “Io non so chi tu sia”, ma il cuore lo sa. Lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo, e fa sussultare ogni atomo del tuo essere. Lei ti guarda negli occhi, e tu vedi l’anima gemella che ti ha accompagnato attraverso i secol. Lui può anche non riconoscerti, anche se finalmente l’hai incontrato di nuovo, anche se in effetti lo conosci. Ma tu puoi sentire il legame che esiste tra voi. Puoi vedere la carica potenziale, il futuro. Lui forse no. Le sue paure, il suo bagaglio intellettuale, i suoi problemi gli creano come un velo sul cuore. Ed egli non lascia che tu l’aiuti a dissipare quel velo. Tu t’affliggi e ti struggi, lui se ne va. Il destino può essere così delicato. Quando invece due persone si riconoscono reciprocamente, non c’è vulcano che erompa con maggiore passione. L’energia liberata è enorme. Il riconoscimento dell’ anima gemella può essere immediato. Si avverte un’ improvvisa sensazione di familiarità, di conoscere già questa persona appena incontrata, ben oltre i limiti cui arriva la mente consapevole. Di conoscerla cosi profondamente come di solito accade solo con i più intimi membri della famiglia. O anche di più. E di sapere già cosa dire, e come l’altro reagirà. Nasce quindi un senso di sicurezza, e una fiducia ben più grande di quella che si potrebbe pensare di raggiungere in un solo giorno, in una settimana, in un mese.... E tale risveglio può avvenire anche attraverso un tocco delle mani di lui, o il bacio delle labbra di lei, e la tua anima balza di nuovo alla vita......

IL RISPETTO


Il rispetto presuppone “conoscenza”, di se stessi e dell’altro o degli altri con cui si ha a che fare. Innanzi tutto occorre conoscere se stessi, il proprio ego, i propri bisogni, i propri valori. Aver ben chiaro fino a dove ci spingono i nostri bisogni è utile al fine di farsi rispettare e di rispettare gli altri. Alcuni bisogni sono creati da un certo tipo di educazione carente e il soddisfarli diventa un’esigenza molto forte che può perfino andare in contrasto con i propri valori. Faccio un esempio, se il bisogno di affetto è molto forte, perché l’educazione che abbiamo ricevuta è stata carente affettivamente e, a questa mancanza (come spesso accade) si è unita una mancanza di riconoscimento e di attenzione (importanza), l’adulto avrà un forte impulso ad agire in modo da fare “incetta” di affetto (“più ne ho e meno mi mancherà”), di riconoscimenti e a sentirsi importante. Se questo adulto ha una chiara consapevolezza dei suoi valori, agirà di conseguenza, con coerenza e rispettando i valori. Se non avrà coscienza dei suoi valori, agirà appunto d’”impulso”. Quindi avrà come dei paraocchi e paraorecchi e andrà avanti per la sua strada di ricerca di affetto senza tenere conto di niente e di nessuno intorno a sé. Calpesterà così inevitabilmente i valori di chi gli sta accanto o delle persone con le quali verrà in contatto. Anche perché, quando non si hanno valori chiari (punti di riferimento) si agisce per “evitare” le paure. Quindi, se la paura è “se non ho affetto resterò solo”, si farà in modo da creare situazioni in cui la cosa più importante non è il dare e ricevere affetto in uno scambio “sano”, ma il non restare soli. Quindi si accetteranno situazioni anche ambigue, situazioni in cui gli affetti possono essere scambiati per amore, in cui pur essendo dentro una coppia si cercherà affetto anche fuori e in maniera non corretta, ecc. In questo caso non si sta rispettando né se stessi (in quanto non si è agito secondo i propri valori, non conoscendoli), né il partner (non avendo tenuto conto della sensibilità e dei valori di chi ci accompagna). Lo stesso vale per gli altri. Se, ad esempio io non conosco i valori di un’altra persona, e non conosco i miei, non posso farmi rispettare e nemmeno rispettare l’altro. Se invece conosco i miei valori ma non quelli dell’altro posso pretendere rispetto? Ciò che per me sarà rispetto per l’altro potrebbe non esserlo e viceversa. Facciamo il caso di due persone di differenti usi, costumi e religioni. Per un occidentale andare in giro con magliette scollate, minigonne e con il volto scoperto non è una mancanza di rispetto, per un orientale sì. Per un occidentale usare certe frasi anche a doppio senso sessuale e un frasario diciamo”sboccato” verso una donna non è mancanza di rispetto, ma “cameratismo”, per un orientale sarebbe impensabile e sarebbe una grave mancanza di rispetto. Di esempi potete trovarne intorno a voi parecchi. Allora c’è un “rispetto universale”? C’è un confine o un limite oltre il quale non si può andare? C’è un controllo “ecologico” che vale per noi e per gli altri: quando abbiamo il dubbio che qualcuno ci abbia mancato di rispetto fermiamoci prima di reagire e facciamo un controllo ecologico su noi stessi (questo è anche un modo per evolversi e per crescere). Chiediamoci: - Con quella frase/azione lui/lei voleva “veramente” offendermi e mancarmi di rispetto? - Perché lo ha detto/fatto? Quale fine o quale aspettativa c’era dietro quella frase/azione? - Come mi sono sentito/a io? - Perché ho ritenuto quella frase/azione una mancanza di rispetto nei mie confronti? - Io, al suo posto, cosa avrei fatto? - Se avessi avuto il fine che imputo all’altro, avrei agito nello stesso modo? - Quali sensazioni negative ha risvegliato in me quella frase/azione? - A quali dei miei due genitori apparteneva quel modo di dire/fare? Dopo questa attenta analisi(che suggerisco di fare per iscritto), parlate alla persona chiedendo: - La tua azione/frase mi ha fatto sentire a disagio perché ho sentito come una “mancanza di rispetto” nei miei confronti. Era questa la tua intenzione? - Dicendo/agendo così, hai pensato che avresti potuto farmi sentire a disagio? - Cosa è il rispetto per te? … Ti dico cos’è il rispetto per me… - Io al tuo posto avrei fatto/detto… - Le mie sensazioni al sentirti/al vederti agire così sono state:... Nel caso abbiate confidenza o siate una coppia, potete andare più a fondo ed entrare nei bisogni dell’uno e dell’altro e nell’analisi dei rispettivi genitori. In questo caso potrebbe partire un’analisi attenta volta a guarire il karma familiare. Se l’educazione che si è ricevuta è stata disattenta riguardo al rispetto o al contrario è stata troppo attenta, si può creare uno scontro tra educazioni diverse, in questo caso serve tenere conto delle diversità e valutare la “gravità”, sulla base dei nostri valori e dei valori dell’altro, della mancanza di rispetto. L’analizzare insieme cosa accade è sempre fonte di scambio e di crescita, anche con una persona estranea. C’è invece un rispetto che va sempre dato e preteso ed è il rispetto della propria dignità di essere umano. Ovvero: offese e abusi fisici non vanno accettati in nessun caso, né vanno fatti; offese e abusi sessuali lo stesso; non umiliare, non sminuire; non accettare umiliazioni, non accettare di essere sminuiti. Non offendere e abusare vuol dire anche tenere conto dei limiti altrui. Una parolaccia può scappare in uno stato di rabbia, ma non deve essere continua e sminuente verso una persona. Abusare non vuol dire solo esercitare una violenza fisica su una persona (ferire, picchiare), ma anche andare oltre quello che questa persona può accettare/sopportare per la sua dignità, per la sua storia familiare, per il suo percorso di vita, per la sua esperienza. Rispetto è sinonimo di sensibilità e di umiltà. Dietro l’abuso c’è ego e insensibilità verso l’altro. Mancanza di rispetto è anche l’indifferenza. Vivere accanto ad una persona ignorandola vuol dire non dare valore alla sua dignità di essere umano. Mancanza di rispetto è anche la maleducazione, ovvero rivolgersi ad un’altra persona in maniera mal-educata. Suggerisco quindi, tranne nei casi sopra elencati, di valutare sempre, prima di emettere un giudizio di “mancanza di rispetto”, caso per caso e di farsi e fare le domande di cui sopra. Un confronto riguardo al rispetto può essere molto utile per capire la propria apertura, la capacità di comprendere l’altro, la propria chiusura, il proprio metro di giudizio, la propria famiglia e può risultare perciò veramente utile per il percorso evolutivo.

LA MAIL DI UNA AMICA: matrimonio karmico e anima gemella


DOMANDA:

Vorrei capire Secondo il credo cristiano il matrimonio è indissolubile.. Se due anime gemelle si incontrassero dopo il matrimonio con altre persone cosa dovrebbero fare? Potrebbero essere amici? Ed il loro compito? Comunque nel momento in cui avessero un'altra famiglia, ognuno delle due metà avrebbero degli obblighi e dei doveri prioritari, non credi? Allora mi ridomando e il loro compito??

PROVO A RISPONDERTI :

Pensi che Dio ragioni per “credi religiosi”? Pensi che Dio non sappia che l’essere umano promette e non sempre è in grado di mantenere? Se Dio se la prendesse con tutti coloro che promettono e non mantengono, ci sarebbe la metà o forse meno dell’umanità. Dio è amore puro al di là di religioni, promesse mantenute o non mantenute, di errori e di karma. Dio sa che ha dato agli esseri umani il Libero Arbitrio e che questi in qualunque momento possono scegliere bene o male e sa anche che fino a quando non saranno consapevoli delle loro azioni, non saranno nemmeno in grado di discernere tra ciò che è bene e ciò che non lo è. Chi si è sposato, al momento in cui lo ha fatto, era veramente consapevole del suo impegno, della sua promessa? Era consapevole di cosa vuol dire amarsi e rispettarsi per tutta la vita?. Una promessa non consapevole non può essere una promessa di tutta la vita, anche se fatta a Dio. Per questo Dio non chiede promesse, nemmeno alle Anime Gemelle. Ognuno è libero di scegliere il suo cammino e chi ha scelto un compito è sempre libero di rifiutarsi di compierlo o di portarlo avanti, anche se si tratta di una coppia di Anime Gemelle. Se chi ha contratto un matrimonio crede nella fede religiosa cristiana, sia coerente ai suoi valori e li segua fino in fondo. Se il suo partner non è la sua Anima Gemella, vorrà dire che in questa vita non la incontrerà. Non è obbligatorio incontrare l’Anima Gemella ed è qualcosa che si decide prima della nascita, non cammin facendo. Se tra i valori c’è quello di essere un buon cristiano, o di essere religioso, occorre vivere secondo questo valore e fare scelte in base a questo valore. Vivere secondo i propri valori è importante, purché questi siano valori consapevoli e siano scelti e confermati in ogni momento della vita. Un valore non è un “dovere” o un obbligo: è un principio e un ideale in cui si crede e per in quale vale la pena di vivere. L’unico obbligo che ha un essere umano che segue un cammino spirituale è servire Dio. Non sempre una tradizione religiosa mette in pratica i principi di Dio e del Cristo: amore, accoglienza, perdono. Ad esempio se il tuo valore nel matrimonio è la fedeltà e anche dopo anni di matrimonio confermi questo valore, dovrai attenerti a ciò che per te è importante, non perché te lo impone la tua religione, ma perché tu ci credi veramente. Un valore è sempre una responsabilità personale e una scelta consapevole. Non fare qualcosa perché si ha “paura”, a livello energetico e mentale equivale ad averla fatta. Puoi non tradire tuo marito perché credi nel valore della fedeltà o perché te lo impone la tua religione, ma nel secondo caso, a meno che la religione non sia un tuo valore, dai la responsabilità delle tue scelte alla Chiesa: puoi essere fedele perché è il tuo valore o esserlo perché hai paura dell’”inferno”. Ma in questo secondo caso è la “paura” a motivarti e non un tuo valore. Ci sono unioni che non funzionano, unioni karmiche in cui non si è felici e non solo non si fa la felicità del partner, ma nemmeno quella dei figli. Se ci si definisce cristiani e si rimane in queste unioni dovrà essere perché si ha un senso di amore così elevato che ci si dona comunque all’altro anche se, per ipotesi, si vivesse accanto a una persona malvagia (mi viene in mente l’esempio di Santa Rita). Ma se si rimane in una unione difficile soffrendo e facendo soffrire perché ce lo impone una religione, senza crederci veramente, senza che l’altruismo, l’abnegazione, sia il proprio valore, non si sta facendo comunque un buon percorso spirituale. Dio ci vuole felici, non a scapito dell’infelicità altrui, ma con consapevolezza. Quando un’unione karmica si è guarita o quando si è fatto tutto il possibile per renderla sana, se non c’è possibilità di proseguire nell’amore reciproco nel rispetto e nella serenità (anche se non vi è completa pace, che almeno vi sia serenità), allora questa unione può anche essere sciolta perché non si era consapevoli quando si è promesso di stare insieme tutta una vita. L’Anima Gemella la si incontra solo dopo aver guarito i precedenti incontri karmici di coppia, quindi la si può anche non incontrare. Inoltre non è detto che si sia stabilito, prima di nascere, di incontrare l’Anima Gemella in questa vita. Due amici non sono Anime Gemelle se entrambi sono impegnati in altre unioni. Possono esserlo, come ho già detto, se entrambi sono liberi e il loro è un incontro spirituale (come Santa Chiara e San Francesco) o se comunque sono liberi e non hanno altri legami e tra loro non c’è sesso e hanno deciso di compiere un compito insieme prima di nascere. Può accadere, ma è molto raro che accada. Normalmente le AG sono in coppia, proprio per la continuità che richiede il loro compito e per la forza che devono scambiarsi. Anche una coppia karmica, una volta guarito il karma, se decide di restare insieme può svolgere un compito per gli altri e predisporsi così ad un futuro di Anima Gemella......NAMASTE'.

ASCOLTA IL CORPO (dedicato ai miei Amici di percorso)


Esistono due tipi di persone. Una continua a lottare coi sensi: come uccidere il corpo, come non gioire attraverso il corpo; come non cadere innamorati, come non mangiare con gusto... queste persone continuano a lottare contro i loro sensi, e diventano grandi asceti. Di fondo, essi sono masochisti, si divertono a storpiare se stessi. Ma la società tributa loro grande rispetto, e quel rispetto diventa una forte lusinga. Essi vengono ritenuti grandi uomini, perché non si preoccupano dei loro sensi. Ma non possono essere tanto 'grandi', perché i sensi sono le porte per incontrare l'infinito che ti circonda. I sensi sono le porte: attraverso loro, l'infinito entra in te, e tu entri nell'infinito. Quelle persone continuano a chiudere le loro porte. E quindi, le loro case, i loro corpi, diventano prigioni, ed esse soffrono. E più esse soffrono, più sono rispettate e adorate, perché la gente pensa che abbiano fatto qualcosa di miracoloso, pensa che abbiano trasceso il corpo. Non è affatto necessario trascendere il corpo. La sola cosa è che il corpo deve funzionare nel giusto modo, alla perfezione. È un'arte, non si tratta di austerità. Non si tratta di privazioni: non si deve lottare contro il corpo, lo si deve semplicemente comprendere. E il corpo è così saggio... è più saggio della mente, ricordalo, perché esso esiste da un tempo più lungo. La mente è sorta da pochissimo, è solo un bambino. Se ascolti i sensi, diventi semplice. Certo, nessuno ti darà alcun rispetto; tutti diranno che sei un uomo sensuale... e un uomo sensuale è più vivo di un uomo che non lo è. Ma a nessuno interessa la vita; tutto sono interessati solo a qualcosa di morto che possa essere adorato. Ascolta il corpo, perché tu sei qui per goderti questo momento, che ti è stato dato: questo momento estremamente colmo di grazia, questa beatitudine che ti sta accadendo. Tu sei vivo, consapevole... in un mondo infinitamente vasto!....NAMASTE'

GUARDATEVI COME SIETE BELLI


Il vostro corpo è una macchina meravigliosa e raffinata, ma senza cio che lo tiene in vita.....senza di VOI....non sarebbe NULLA....voi non siete il vostro corpo, cio che veramente siete è invisibile come il vento, perche cio che siete nella vostra essenza è un'insieme di pensieri, di sentimenti e di atteggiamenti interiori che si manifestano come unico Sè personale....Voi siete IL GRANDE ENIGMA...il piu grande di tutti....Sapete cosa siete senza le vostre finzioni? Senza le maschere che portate? Senza l'armatura della vostra indifferenza? Nel piu profondo del vostro essere voi siete Dio......Dio il grande mistero dell'umanità non è mai stato FUORI di voi......Perche cio che sta dietro i vostri occhi, sotto la stoffa dei vostri vestiti, oltre l'illusione del vostro viso, è l'invisibile forza del pensiero chiamata Dio.....Il corpo che abitate è una splendida creazione di dei- di voi- e dei vostri amati "fratelli"......Fu creato per permettere a voi, invisibili essenze di pensiero e sentimenti, di interagire con la vita che avevate creato su questo piano.....La creatura chiamata UOMO è stata creata solo per mezzo di espressione, in modo che attraverso i sensi del corpo gli dei potessero COMPRENDERE e vivere tutte le crazioni di questo piano create agli inizi dei tempi.....Il corpo fu creato per ospitare il piu complesso sistema elettrico di variabili della Luce che costituiscono il vero Sè dell'Essere....La vostra grandezza non è quella del corpo. Voi siete un piccolo punto di Luce, ma.............nella piccolezza del vostro essere è raccolto tutto cio che siete stati da quando siete nati da Dio....Cio che voi siete non è cio che abitate...è cio che SENTITE.......(alla prossima).....

LE CONSEGUENZE KARMICHE DI AMORE-ODIO.INDIFFERENZA


Oggi diremo alcune cose sull'importante tema delle relazioni umane, e in particolare sulle modalità di azione delle leggi di ripercussione karmica nei rapporti contrassegnati da amore, odio o indifferenza. Ciascuno di noi avrà certamente sperimentato nella propria vita i diversi stati emozionali che gli incontri con diversi individui ci suscitano. Qualcuno ci ispira istintivamente amore o simpatia, qualcun'altro odio o antipatia, qualcun'altro indifferenza. Questo è però il modo passivo di vivere le esperienze di relazione, sulla base di impulsi inconsci che salgono dal profondo della nostra anima ma di cui non conosciamo le motivazioni. Queste stanno evidentemente nel percorso karmico che ci accomuna a ciascuna di queste persone: sentire un impulso piuttosto che un'altro nei confronti di diversi individui dipende appunto dalla presenza nell'inconscio dei ricordi relativi alle esperienze che abbiamo vissuto con queste persone in vite precedenti, di cui non abbiamo più consapevolezza ma che hanno lasciato una profonda traccia nella nostra anima. Ogni relazione avuta nel corso di un'incarnazione comporta la formazione di crediti e debiti karmici, che ogni entità individuale si sentirà spinta a cercare, come compensazione, nell'incarnazione successiva per effetto di una legge universale di giustizia. Ecco allora sorgere, apparentemente senza motivazioni razionalmente individuabili, l'interesse per questa o quest'altra persona, un'interesse che può essere basato tanto sulla simpatia quanto sull'antipatia ma comunque intensa e immediata. In questi casi si tratta di incontri che costituiscono una continuazione di una relazione iniziata in vite precedenti, le cui vere motivazioni possono anche essere ben nascoste inizialmente ma si possono andare a cercare, ad esempio, confrontando le carte astrali dei due soggetti in questione. Nel caso invece di incontri che inizialmente non suscitano particolari emozioni ma si sviluppano sulla base di una conoscenza e una frequentazione graduale, si tratta invece di relazioni che iniziano in questa vita e possono non avere radici in esistenze precedenti. Vediamo ora come si manifesta la ripercussione karmica dei sentimenti di amore, odio e indifferenza che noi esprimiamo nei confronti degli altri, ma più in generale anche nei confronti del mondo e della vita. Se noi proviamo o esprimiamo amore verso una certa persona, nella vita successiva la incontreremo ancora, ed essa sarà per noi motivo di gioia e piacere che potrà manifestarsi in vari modi. Se c'è nella vostra vita una persona che riesce in qualche modo a farvi sentire bene, a darvi delle gioie o delle soddisfazioni anche solo con la sua presenza, quella è una persona che avete amato nell'incarnazione precedente. Il fatto di aver dato e ricevuto amore e gioia, come ulteriore conseguenza karmica in una vita ancora successiva renderà la vostra mentalità aperta e senza pregiudizi. Se invece proviamo o esprimiamo odio verso una certa persona, nella vita successiva la incontreremo di nuovo, e questa stessa persona sarà per noi fonte di dolore o sofferenza. Pertanto se nella vostra vita c'è qualcuno che per qualche ragione vi fa soffrire, sappiate che questo accade a causa dell'odio che voi stessi avete manifestano nei suoi confronti nell'incarnazione precedente. Quella persona si ripresenta di fronte a voi con un credito, un credito d'amore, e non cesserà di causarvi dolore e sofferenza finchè non avrà riscosso quel credito. Questo accade molto spesso proprio all'interno delle famiglie. Odiare qualcuno ha, come ulteriore conseguenza karmica in una vita ancora successiva, il formarsi di una mentalità chiusa e rigida. Vediamo infine qual'è la conseguenza dell'indifferenza. Se nella nostra vita facciamo le cose senza alcun trasporto animico, senza cuore, ma solo per senso del dovere oppure per necessità o per opportunismo , se siamo incapaci di provare alcun sentimento nei confronti del prossimo e della vita, allora nell'incarnazione successiva sarà il mondo esterno a mostrarsi indifferente nei nostri confronti. Avremo la sensazione di essere come trasparenti, invisibili, nessuno si accorgerà di noi indipendentemente dai nostri sforzi. Se nell'ambito di un gruppo venite sistematicamente ignorati, se le vostre proposte non vengono prese in considerazione, se nessuno chiede il vostro parere, se nessuno viene a trovarvi o vi chiede come state nonostante in questa vita non abbiate fatto del male a nessuno, sappiate che nella vita precedente vi siete disinteressati dei vostri simili, e che nella vita successiva vi ritroverete ad essere inconcludenti, indecisi e incapaci di realizzare alcunchè. Tutte queste considerazioni ci mostrano quali possono essere i retroscena karmici di tanti fatti che ci accadono, oppure che vorremmo accadessero ma non accadono. Tante volte non riusciamo a comprendere come mai quella persona che ci piace tanto ci fa soffrire o ci ignora, non capiamo perchè i nostri sforzi risultano vani, o perchè proprio il marito, la moglie, il figlio, il compagno o la compagna ci causano tanto dolore. Nelle rivelazioni sui retroscena karmici delle relazioni possiamo trovare molte risposte a queste domande, ma soprattutto un decisivo impulso a cominciare finalmente a vivere l'incontro e la relazione in modo realmente consapevole e maturo.....NAMASTE'

SHRI BABAJI


Una notte di molti anni fa LUI mi apparve in sogno.........era bellissimo con una veste d'oro e i capelli lunghi, non sapevo chi fosse ma come lo vidi gli dissi:" Vuoi che ti presti il mio vestito per scendere in terra??" ......Lui sorridendomi disse. " Oh no cara a me basta che tu ricordi...." AMA e SERVI tutta l'umanità. ASSISTI TUTTI. Sii allegra. Sii cortese. Sii una dinamo di irrefrenabile felicità. Riconosci Dio ed il Buono in ogni viso. Non c'è santo senza un passato, non c'è peccatore senza un futuro. Loda ognuno. Se non puoi lodare qualcuno... lascialo uscire dalla tua vita. Sii originale, sii inventiva. Osa, osa e osa ancora... Non imitare. Sii salda, sii eretta. Non appoggiarti alle staffe prese in prestito da altri. Pensa con la tua testa. Sii te stessa. Tutte le perfezioni e le virtù di Dio sono nascoste dentro di te: rivelale. Il Saggio - pure - è già dentro di te: rivelalo. Lascia che la Sua grazia ti emancipi. Fai che la tua vita sia quella di una rosa: pur silente essa parla il linguaggio della fragranza. (Shri Babaji) ...............Niente fu piu lo stesso da quella notte.......................

PRIMO LIVELLO REIKI Domenica 9 Maggio 2010 Roma


Nel seminario di primo livello, le persone ricevono quattro iniziazioni energetiche che hanno lo scopo da ripulire e aprire maggiormente i canali energetici principali che attraversano il nostro copro.... in questo modo vengono messi in condizione di ricevere Reiki dalla fonte originaria (luce, Amore, spirito Universale, Dio) e trasmetterlo attraverso le mani.... Le armonizzazioni durano alcuni minuti, e si fanno singolarmente ad ogni partecipante, la cosa che tengo a sottolineare che sono dei momenti Sacri.... Infatti quello che avviene durante l'armonizzazione è ogni volta un piccolo miracolo.... con questo non voglio creare aspettative particolari, ma semplicemente testimoniare che dopo le attivazioni le mani di tutti i partecipanti diventano dei fantastici strumenti di Luce.
Tutto ciò non fa altro che testimoniare la multidimensionalità dell'essere che non è solamente composto da un corpo fisico e da un cervello pensante, ma, anche da una parte più sottile, che i nostri sensi fisici non percepiscono, ma non per questo, non reale....

Lavorare con il primo livello di Reiki ci porta riprendere un contatto intimo con la dimensione fisica. Infatti, il contatto delle mani con il corpo, nostro o delle persone trattate, ci serve anche per re-imparare ad acquisire una maggior conoscenza di se come individuo e di se come essere che trascende la dimensione terrena....

CI SIAMO.........E VOI SIETE PRONTI !?!?...........VI ASPETTO ...Namastè *_*

L'ultimo Video della mia amica Maeth......



Amica fantastica..........Anima Antichissima....Energia ritrovata e mai perduta...Voce piena di pianeti e galassie lontane.....TI VOGLIO BENE.

La morte non è la fine, bensì il crescendo della vita stessa,il suo culmine...
Se hai vissuto nel modo giusto,se hai vissuto totalmente, attimo dopo attimo,
se hai spremuto tutto il nettare della vita,la tua morte sarà l'orgasmo supremo....

La vita è un dono meraviglioso cerca di viverla intensamente senza sciuparne neppure un attimo..... Solo allora capirai il gusto di ogni tua azione bella o brutta che sia....Se fai una bella lista,ti sorprenderà vedere quante paure hai, eppure seiancora vivo!Ci sono infezioni da tutte le parti,malattie, pericoli, rapimenti, terroristi...e la vita è breve....Alla fine arriva la morte,che non si può evitare,
e la tua vita diventa buia....Lascia andare la paura.....
Hai acquistato questa paura tua infanzia, inconsciamente....Adesso, coscientemente
lasciala andare e sii maturo....la vita può diventare una luce che continua a rafforzarsi mentre Tu continui a crescere....NAMASTE'

HANNO DETTO DI LUI


Riguardo Osho sono stati spesi fiumi di parole essendo un Maestro rivoluzionario che ha fatto scalpore in tutto il mondo. D'altronde il sito a Lui dedicato è la fonte più esauriente ove attingere informazioni e conoscenza. Mi limiterò dunque a citare brevemente la dichiarazione di Sua Santità , il Lama tibetano Karmapa - secondo solo al Dalai Lama - nei Suoi confronti:

"Costui è un Buddha vivente, la più grande incarnazione in India dopo il Buddha.
Osho ha scelto di nascere per questo compito (quello di aiutare la gente - n.d.r.) in piena consapevolezza. I suoi metodi di lavoro con la gente sono assolutamente corretti e sono simili alle pratiche tibetane. Qualsiasi tipo di lavoro stiano facendo i discepoli di Osho esso è simile al nostro."

Inoltre il Lama ha invitato un discepolo di Osho: Sw. Govind Siddharth, a visitare la statua d'oro che rappresenta la precedente incarnazione di Osho.
Ha continuato, dicendo di Lui: Sarà riconosciuto in tutto il mondo ma solo poche persone riusciranno a comprendere chi Egli sia veramente. E Lui è interessato solo a persone che vogliano comprenderlo; non vuole perdere tempo. Solo se sente in loro qualcosa di speciale permetterà che gli stiano vicine.

ULTIMO MESSAGGIO DI OSHO


. Il vecchio uomo sta morendo, e non èaffatto necessario aiutarlo a sopravvivere. Il vecchio uomo è sul letto di morte: non piangere per lui, aiutalo a morire. Perchè solo con la morte del vecchio può nascere il nuovo. La fine del vecchio è l'inizio del nuovo. Il mio messaggio all'umanità E un uomo nuovo. Nient'altro basterà! Non un semplice ritocco, non una continuità col passato, ma qualcosa che rompa completamente con il passato. Fino ad oggi l'uomo ha vissuto in modo non vero, non autentico: ha vissuto una vita molto falsa. L'uomo ha vissuto vittima di una grande patologia, di una malattia molto grave. E vivere nella malattia non è necessario: possiamo uscire dalla prigione perchè la prigione è fatta con le nostre stesse mani. Siamo in prigione perchè noi stessi abbiamo deciso di restarci, perchè abbiamo creduto che la prigione fosse la nostra casa. Il mio messaggio per l'umanità : Adesso basta, svegliati! Guarda cosa l'uomo ha fatto a se stesso. In tremila anni ha combattuto cinquemila guerre. Non puoi chiamare sana un'umanità come questa. Solo una volta ogni tanto fiorisce un buddha. Se in un giardino solo eccezionalmente fiorisce una pianta, e per il resto del tempo il giardino è privo di fiori, lo chiami ancora un giardino? Deve esserci qualcosa di fondo che non va. Ognuno nasce per essere un buddha, meno di questo nulla potrà mai soddisfarti. Io dichiaro la vostra essenza di buddha. Ma cos'? che è andato storto? Perchè l'uomo ha vissuto per migliaia di anni in una specie di inferno? Per migliaia di anni abbiamo vissuto con una concezione dualista dell'uomo, come se esso fosse un campo di battaglia tra ciò che sta in basso e ciò che è piu elevato, tra il materiale e lo spirituale, il mondano e l'altro mondo, il buono e il cattivo, tra dio e il diavolo. Di conseguenza, il potenziale dell'uomo è stato severamente limitato. Per distruggere l'uomo, per distruggere il suo potere è stata usata una grande strategia: dividere l'uomo in due. L'uomo ha vissuto col concetto di essere o una cosa o l'altra: o un materialista o uno spiritualista. Ti hanno detto che non puoi essere tutte e due le cose insieme. O sei il corpo o sei l'anima. Ti hanno insegnato che non puoi essere tutte e due le cose. Questa è stata la causa originaria dell'infelicità umana. Un uomo diviso contro se stesso rimane all'inferno. Il paradiso nasce quando l'uomo non è più diviso. Un uomo diviso vuol dire sofferenza e un uomo integrato vuol dire beatitudine. Finora l'umanità è stata schizofrenica, perchè ti è stato detto di reprimere, rifiutare, negare, molte parti del tuo essere naturale. Ma rifiutandole, negandole, non riesci a distruggerle; restano semplicemente nascoste. Continuano a operare dall'inconscio e diventano veramente pericolose. L'uomo è una unità organica. Tutto ciò che dio gli ha dato, deve essere usato; nulla va negato. L'uomo può diventare un'orchestra; occorre solo conoscere l'arte di creare armonia dentro di sè. E invece le cosiddette religioni ti hanno insegnato la strada della disarmonia, della discordia, del conflitto. Quando continui a lottare con te stesso non fai che sprecare la tua energia. Resti ottuso, poco intelligente, sciocco, perchè nessuno può essere intelligente se non ha una grande energia. L'intelligenza accade quando l'energia è abbondante. Un'energia traboccante è la causa della crescita dell'intelligenza. Ma l'uomo ha vissuto in uno stato di povertà interiore. Il mio messaggio per l'umanità è: Create un uomo nuovo, privo di divisioni, integrato, totale. Buddha non è intero e non lo è nemmeno Zorba il Greco. Entrambi sono solo metà. Amo Zorba, amo Buddha. Ma se osservo il nucleo più profondo di Zorba, manca qualcosa: non ha anima. Se guardo Buddha, di nuovo manca qualcosa: non ha corpo. Io insegno un grande incontro: quello di Zorba con Buddha. Io insegno Zorba il Buddha: una nuova sintesi. L'incontro della terra e del cielo, del visibile e dell'invisibile, l'incontro di tutte le polarità: uomo e donna, giorno e notte, estate e inverno, sesso e samadhi. Solo con questo incontro, un uomo nuovo potrà apparire sulla terra. I miei sannyasin, la mia gente, sono i primi raggi di quell'uomo nuovo, dell'Homo Novus. La divisione interiore ha condotto l'umanità sull'orlo del suicidio. Ha creato solo schiavi, e gli schiavi in realtà non possono vivere, non hanno nulla per cui vivere. Vivono per gli altri. Sono stati ridotti a delle macchine, abili, efficienti, ma una macchina è sempre una macchina. E la macchina non può avere gioia di vivere. Non può celebrare, può solo soffrire. Le vecchie religioni credevano nella rinuncia. La rinuncia è stata una maledizione. Io vi porto una benedizione: vi insegno a gioire, non a rinunciare. Non si deve rinunciare al mondo: dio non vi ha rinunciato, per quale motivo dovresti farlo tu? Dio è nel mondo, perchè tu dovresti esserne fuori? Vivi il mondo nella sua totalità, e vivere la vita totalmente porta alla trascendenza. In questo modo l'incontro tra cielo e terra è straordinariamente bello; non c'è nulla di sbagliato. Le polarità si dissolvono l'una nell'altra e i poli opposti diventano complementari. Ma il vecchio uomo non era veramente umano. Era un umanoide, un Homo Mechanicus, non veramente integro. E l'uomo che non è integro non potrà mai essere saggio. L'uomo nuovo sta arrivando; è in arrivo, ogni giorno. è una minoranza, ènaturale. Ma sono arrivati i nuovi mutanti, sono arrivati i nuovi semi. Questo secolo, la fine di questo secolo, vedrà o la morte dell'intera umanità oppure la nascita di un nuovo essere umano. Dipende tutto da te. Se resti legato al vecchio, il vecchio uomo è preparato in tutti i modi al suicidio, a un suicidio universale. L'uomo vecchio è pronto a morire, ha perso il gusto della vita. Ecco perchè tutti i paesi del mondo si stanno preparando per la guerra. La terza guerra mondiale sarà una guerra totale. Non ci saranno vincitori perchè nessuno sopravviverà. Non solo l'uomo verrà distrutto, ma anche tutta la vita del pianeta. Stai attento! Guardati dai tuoi politicanti, sono tutti potenziali suicidi. Stai attento al vecchio condizionamento che ti divide tra indiani, tedeschi, giapponesi, americani. L'uomo nuovo deve essere universale. Trascenderà tutte le barriere di razza, religione, sesso, colore. L'uomo nuovo non sarà orientale o occidentale; l'uomo nuovo rivendicherà tutta la terra come la propria casa. Solo allora l'umanità potrà sopravvivere - e non solo sopravvivere - con l'avvento di un nuovo concetto dell'uomo... il vecchio concetto è essere questo o quello, il nuovo sarà essere entrambe le cose. L'uomo deve vivere una vita ricca all'esterno e ricca all'interno; non occorre scegliere. La vita interiore non è in contrasto con la vita esteriore, fanno parte di un unico ritmo. Non dovrai essere povero da una parte, solo per essere ricco dall'altra. Fino ad oggi è stato proprio così, l'Occidente ha scelto una via: diventa ricco all'esterno! L'Oriente ne ha scelto un'altra: diventa ricco all'interno! Entrambi sono sbilanciati. Entrambi hanno sofferto e stanno soffrendo. Io ti insegno la ricchezza totale. Essere ricco all'esterno tramite la scienza ed essere ricco nel tuo nucleo più intimo tramite la religione. Questo farà di te una unità organica, un individuo. L'uomo nuovo non è un campo di battaglia, una personalità divisa, ma l'immagine di un uomo riunificato, unico, in piena sinergia con la vita nella sua totalit?. L'uomo nuovo incarna una diversa immagine dell'uomo, più vitale, un modo nuovo di essere nel cosmo, un modo qualitativamente diverso di percepire e sperimentare la realtà. Perciò, per favore, non piangere il tramonto del vecchio. Gioisci, il vecchio sta morendo, la notte sta finendo, e sta spuntando l'alba. Sono felice, perfettamente felice, che l'uomo tradizionale stia morendo, che le vecchie chiese stiano andando in rovina, che i vecchi templi siano deserti. Sono straordinariamente felice che la vecchia moralità stia crollando. è una crisi di proporzioni immense. Se raccogliamo la sfida, questa è un'opportunità per creare il nuovo. La situazione non è mai stata così matura. Stai vivendo in una delle epoche più belle, perchè il vecchio sta scomparendo, o è già scomparso, e si è creato il caos. E solo dal caos nascono le stelle più grandi. Tu hai l'opportunità di creare un universo nuovo. Accade solo eccezionalmente, è molto raro. Sei fortunato a vivere in questi tempi di crisi. Usa questa opportunità per creare l'uomo nuovo. E per creare l'uomo nuovo devi cominciare proprio da te. L'uomo nuovo sarà un mistico, un poeta e uno scienziato, tutto quanto insieme. Non guardere la vita attraverso divisioni vecchie e marce. Sarà un mistico, perchè sentirà la presenza di dio. Sarà un poeta, perchè celebrerà la presenza di dio. E sarà uno scienziato, perchè ricercherà questa presenza attraverso un metodo scientifico. Quando un uomo è tutte e tre queste cose insieme, è un uomo integro. Questo è il mio concetto di uomo santo. L'uomo vecchio era represso, aggressivo. Era portato a essere aggressivo perchè la repressione comporta sempre aggressione. L'uomo nuovo sarà spontaneo, creativo. L'uomo vecchio ha vissuto sulla base di ideologie. L'uomo nuovo non vivrà affatto sulla base di ideologie, o di precetti morali, ma attraverso la consapevolezza. L'uomo nuovo vivrà solo attraverso la consapevolezza. Sarà responsabile, responsabile nei confronti di se stesso e dell'esistenza. L'uomo nuovo non sarà morale nel vecchio senso della parola, sarà amorale. L'uomo nuovo porta con sè un mondo nuovo. In questo momento l'uomo nuovo è inevitabilmente una minoranza in trasformazione, ma è il portatore di una nuova cultura ne è il seme. Aiutalo. Annuncia il suo arrivo dai tetti delle case: questo è il mio messaggio per te. L'uomo nuovo è aperto e onesto è trasparente, autentico e disponibile. Non è un ipocrita. Non vive per raggiungere degli obiettivi: vive qui ed ora. Conosce solo un tempo, l'adesso, e conosce solo uno spazio, questo! Attraverso questa presenza, saprà cos'è dio. Gioisci! L'uomo nuovo sta arrivando e il vecchio sta scomparendo. Il vecchio è già sulla croce, e il nuovo è all'orizzonte. Gioisci, lo ripeto ancora: gioisci!

CAMPANE TIBETANE E DI CRISTALLO

Le Frequenze influenzano il Dna e possono riprogrammarlo


Rigenera il tuo DNA ed evolvi la tua coscienza
Utilizzando determinate frequenze in un ambiente silenzioso si possono effettuare sedute di meditazione, training autogeno, E.F.T, pranoterapia e altre tecniche di ricerca interiore. Ad esempio un suono con frequenza a 528 Hz, può essere utilizzato prima di andare a dormire per ri-armonizzarsi o anche per cancellare le “basse frequenze” derivanti da pessime situazioni vissute o emozioni provate. Queste frequenze possono riparare e riprogrammare il nostro DNA

Esistono frequenze sonore vitali, circa 6, che hanno un potere straordinario e benefico sulla fisiologia umana.

Queste sono:

396 HZ - Liberi dal senso di colpa e ansia
417 HZ - Cambiamento, lasciare andare il passato
528 HZ - Riparazione e armonizzazione DNA
639 HZ - Apertuta e connessione nei rapporti umani
741 HZ - Stimolare il risveglio interiore
852 HZ - Ritorno all'ordine spirituale

È l'inizio di una nuova scienza, la Cimatica, che studia le onde e i suoni che creano forme geometriche armoniose.

I suoni e la luce saranno gli strumenti delle medicina del futuro.
Nikola Tesla diceva che i tre numeri principali che costituiscono l'universo sono 3,6,9. - La frequenza 528 Hz (5 2 8=15 1 5 =6) è definita la frequenza 'Miracolo' ed è la stessa delle eliche del DNA...

" ANIMA" (Corrado Malanga)


Quando una persona si riempe la vita di mille impegni
è perchè non può restare,
in pace, un attimo,
con se stessa.

SE MI AMI........


Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento
in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall'incanto di Dio,
dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli
al confronto. Mi è rimasto l'affetto per te:
una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo,
anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l'amore che mi stringe profondamente a te,
è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi,
tu pensami così!
Nelle tue battaglie,
nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,
pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,
nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell'amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
(Sant'Agostino)

A tentare c'è il rischio di fallire. Ma è necessario affrontare i rischi,perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla.
Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare.
E' uno schiavo, incatenato dalle suer certezze o dalle sue assuefazioni. Solo chi rischia è libero.....

ASCOLTO


In una relazione "vera" occorre ascoltare l'altro.... Ascoltare tanto.... Non solo con l'udito. ...Soprattutto col cuore e con l'anima....
Mentre l'udito, come del resto per tutti gli altri organi di senso,
l'attivazione avviene secondo natura, l'uso del cuore e dell'anima no....
Qui sta la grande difficoltà dell'essere umano....

IL SEGRETO


Il grande segreto della vita è la legge di attrazione.
La legge di attrazione dice che i simili si attraggono così, quando formuli un pensiero, attrai anche pensieri simili.
I pensieri sono magnetici e dotati di frequenza.
Mentre li concepisci li invii nell'Universo, dove attraggono magneticamente tutte le cose simili che si trovano sulla stessa frequenza. Tutto quello che viene emesso ritorna alla sorgente, cioè a te.
Sei come una torre di trasmissione umana, con i tuoi pensieri trasmetti una frequenza.
Se vuoi cambiare qualcosa nella tua vita, cambia la frequenza modificando i tuoi pensieri.
I tuoi pensieri attuali creano la tua vita futura. Quello a cui pensi maggiormente o su cui ti concentri di più,si manifesterà come parte della tua vita.
I tuoi pensieri diventano cose....

Proprio come un fiore che appare bello e colorato ma non ha profumo, così sono le parole inutili della persona che parla ma non fa.....

LASCIA ANDARE


Fate ogni cosa con una mente che sappia lasciare andare.
Non aspettatevi nessuna ricompensa o premio.
Se lasciate andare un poco, avrete un poco di pace.
Se lasciate andare completamente, conoscerete la pace e la libertà complete.
Le vostre battaglie con il mondo giungeranno al termine.

L'infelicità non è così grande come la fai sembrare.
Quindi la prima cosa da fare è portarla
alla giusta proporzione.
Prima di poterne uscire lascia che la tigre scompaia....
Sii molto concreto.... Se davvero vuoi trasformare la tua vita, sii concreto....
Non puoi liberarti dalle finzioni, puoi solo liberarti dai fatti.....
I fatti possono essere affrontati, le finzioni no.....

ACQUA DIAMANTE

L'Acqua Diamantina è acqua di sorgente alla quale è stata accelerata la frequenza vibratoria, cosa che l'abilita a rispondere alle intenzioni di chi l'adopera, permettendo l’accesso ad una vita e ad un’intelligenza più elevata.

La tecnologia utilizzata da Joël Ducatillon per trasformare quest'acqua usa la scienza dei numeri e della musica, la quale è geometria viva basata sul suono. Il risultato finale È un apparato codificato che permette la registrazione di codici multi dimensionali, che trasformano l'acqua di sorgente in uno strumento ricettivo che attinge dalle energie più alte.

Quando si verbalizza l'intenzione di ottenere alleviamento, benessere o la risoluzione di problemi, si ha l'opportunità di registrare queste intenzioni nell'Acqua Diamantina. Quando la si beve, l'Acqua Diamantina associa la verbalizzazione dell'intenzione direttamente con la corrispondente memoria della polarità opposta che è presente nel subcosciente (nelle cellule del corpo).

L'attività dell'acqua diamantina eleva simultaneamente i due poli opposti finché questi non vibrano ad una frequenza più alta. Questo induce un'energia che neutralizza, trasforma e risolve il conflitto degli opposti.

L'Acqua Diamantina, rappresentata con il numero 999, accompagna gli esseri umani ad un punto nel quale essi possono integrare (o creare) il Terzo Livello di Coscienza, conosciuto come la "Coscienza dell'Albero della Vita", permettendosi di lasciare il Secondo Livello di Coscienza, conosciuto come "Coscienza dell'Albero del Bene e del Male. Questo È in stretta relazione con l'Albero della Vita e i suoi 12 frutti, in riferimento alle Rivelazioni 22: 1-2. i dodici frutti si riferiscono ai 12 chackra dell'essere umano, finalmente riattivati dall'integrazione di questa Coscienza, dove i poli opposti non si confrontano più tra loro ma si completano dando vita al Terzo Stato al Punto Zero. In questo modo l'uomo arriva ad un punto dove il flusso ininterrotto dell'energia di luce si espande sopra il corpo fisico, il quale é trasformato in un "superconduttore".

Naturalmente l'Acqua Diamantina é femminile ed è disegnata per ricevere impressioni.

Non può essere definita con termini maschili, come forza o efficienza, altresì può essere definita in termini di "amorosa e saggia risposta".

La forza dell'Acqua Diamantina risiede nella sua risposta alla "sacra verbalizzazione delle nostre intenzioni" (vedere "L'Alchimia dello spirito umano" da Kryon).

L'Acqua Diamantina è vergine, ossia nulla È stato vi è stato registrato. Solamente quando si verbalizzano le nostre intenzioni attraverso il cuore (che le purifica) vengono impresse fortemente sopra questo mezzo di reciproca risposta. I risultati dipendono direttamente da quello che imprimi all'Acqua Diamante, e al grado di carica emozionale che è invocato.

Il livello di coscienza dell'Acqua Diamantina opera al di sopra della Quarta Dimensione. In effetti, non esiste a questo livello la polarità positiva - negativa.

Se qualcuno tentasse di misurare questo livello tramite una scala Dowser (o in qualsiasi altra scala calibrata), il risultato sarà direttamente proporzionale alla negatività o positività risultante dalla memoria duale di chi la usa, ritrasmesso dall'Acqua Diamantina. Il modo migliore per verificare i risultati dell'Acqua Diamantina è di usarla su di sé e osservare ciò che accade.

SUONOTERAPIA


La suonoterapia è una disciplina emergente e si basa sul principio secondo il quale gli esseri umani, attraverso il suono, possono migliorare la loro salute.
Ormai numerosi apparecchi e sistemi tra cui cd, creati per modificare le onde cerebrali stanno facendo il loro ingresso sul mercato.
I musicoterapeuti hanno capito che le componenti dell'ascolto (uditive e psicologiche) sono uniche per ogni individuo e quindi hanno cominciato a sperimentare l'uso della loro voce come strumento da integrare con il massaggio , il movimento fisico e visioni guidate.
Di conseguenza molti medici ritengono che in futuro le onde sonore saranno indispensabili strumenti di guarigione. Il suono verrà usato anche per fare diagnosi e individuare le tonalità che possono riportare in equilibrio la salute del paziente.
Anche il corpo umano ha un suo ritmo ed è stato dimostrato che cuore, cervello ed altri organi sono sincronizzati tra loro.
Di conseguenza quando questi ritmi interni si alterano, sorgono le malattie.

I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro corpo si può programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero.... Ora questo è stato provato e spiegato scientificamente.... Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza.... La persona deve lavorare con i processi interni e la maturità per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA....

L'ARMONIA DEL DNA


Il corpo dell'essere umano è composto da materiale genetico dotato di un trasmettitore e un ricevitore estremamente sofisticati di frequenze. In particolari sperimentazioni scientifiche si è osservato che inserendo il DNA in un contenitore tubolare di elettroni, questi ultimi si dispongono a formare una struttura uguale al DNA. Se si rimuove il DNA, gli elettroni ritornano ad occupare le precedenti posizioni. Questa è la prova inequivocabile che il patrimonio genetico dell'essere umano interagisce di continuo con l'energia circostante; siamo noi, le nostre condizioni emotive, a influenzare il mondo di continuo....

Dentro ogni essere umano ci sono delle microantenne conosciute con il nome di amminoacidi direttamente collegate con il DNA. Inoltre, esistono 64 codici genetici o antenne, capaci di trasmettere e ricevere frequenze più elevate collegando ogni persona a dimensioni più elevate. Recenti studi scientifici suggeriscono che solo 20 di queste antenne sono attivate, e le rimanenti 44 rimangono “disattivate”. Ma solo 20 antenne sono insufficienti a collegare un essere umano con le frequenze più elevate. Ne deriva che ogni persona usa solo una piccola frazione del proprio potenziale cerebrale. Scienziati dell'Istituto HeartMath e di altri istituti di ricerca hanno fatto altre nuove e importantissime scoperte: queste microantenne presenti sul DNA si attivano o disattivano dalle frequenze filtrate in continuazione attraverso il DNA....

Per questo motivo le nostre emozioni hanno una funzione peculiare sull'attivazione di queste microantenne. Un'emozione di paura, il derivato di tutte le nostre emozioni negative, può attivare solo alcune di queste “antenne” perché genera una lunghezza d'onda lenta e lunga. Mentre l'amore, il derivato di tutte le nostre emozioni positive, riesce ad attivare un numero molto più elevato di “antenne” perché genera una lunghezza d'onda veloce e corta.....