Dopo circa 10 anni di lavoro con la Guida, un giorno ho chiesto, quasi per gioco (dico per gioco perché allora non l'avrei mai pensato veramente possibile), se potevo aiutare altre persone ad entrare in contatto con la loro Guida, dal momento che sentivo il desiderio di rendere partecipi gli altri di questa esperienza meravigliosa. E' arrivata subito una risposta affermativa, e, con essa, mi è stato detto in quale modo avrei dovuto farlo.
Nelle sedute individuali di channelling, io e la persona che desidera comunicare con la sua Guida sediamo una accanto all'altra, a gambe incrociate, oppure ci teniamo la mano. Tra di noi c'è un contatto fisico, tramite il ginocchio o la mano(tale contatto è importante perché, nel momento in cui canalizzo la Guida dell'altro, avvenga la trasmissione). In compagnia della mia Guida, canalizzo la Guida della persona, entro cioè in contatto con lei. La Guida dell'altro mi trasmette attraverso immagini, sensazioni e parole, dei messaggi per quella persona. Quando la persona ha contattato a sua volta la Guida, prima attraverso l'immaginazione guidata, poi con un contatto energetico sempre più profondo, che si manifesta nel percepire la presenza della Guida, sentirsi abbracciare, provare sensazioni di calore, vivere la scena che si visualizza come se fosse reale, eccetera, la lascio sola, e l'esperienza continua. Quello che tutti mi dicono al termine di ogni seduta è che hanno provato un senso di grande armonia, di pace, di benessere e di protezione.
Generalmente quello che accade nelle sedute con me, è che la Guida molto gentilmente mette la persona davanti al suo problema principale, e altrettanto gentilmente l'aiuta a liberarsene. Questo avviene perché, per accedere al mondo spirituale, dobbiamo prima liberarci dei fardelli più pesanti che ci tengono legati al mondo materiale. Ad esempio, il più grande problema di una persona può essere la sessualità, o l'incapacità di comunicare affetto, o l'uso della parola, o l'eccessiva impulsività, o la difficoltà a lasciarsi andare, eccetera. In tutti questi casi e in molti altri la Guida mostra alla persona il suo problema (che io non conosco, ma che mi viene detto dalla Guida dell'altro), ed il modo di superarlo in compagnia della Guida.
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