Non puoi amare una persona che odia se stesso


E su questa terra sfortunata, quasi tutti odiano sé stessi, tutti condannano sé stessi. Come puoi amare una persona che condanna sé stessa? Non ti crederà. Non può amare sé stessa - come osi farlo tu? Non può amare se stessa, come puoi amarla tu? Sospetterà qualche inganno, qualche trucco, qualche strategia. Sospetterà che tu stia cercando di ingannarla in nome dell’amore. Sarà molto cauta, vigile, il suo sospetto avvelenerà il tuo essere. Se ami una persona che odia sé stessa, stai cercando di distruggere il suo concetto di sé. E nessuno abbandona facilmente il proprio concetto di sé; questa è la sua identità. Lotterà con te, cercherà di dimostrarti che ha ragione e tu hai torto.
Questo è ciò che accade in ogni relazione d’amore – lasciatemi dire in ogni cosiddetta relazione d’amore. Accade tra ogni moglie e marito, ogni amante e amato, ogni uomo e ogni donna. Come puoi distruggere il concetto che l’altro ha di sé stesso? Quella è la sua identità, quello è il suo ego, quello è ciò che egli sa di sé stesso. Se glielo porti via, non saprà chi è. È troppo rischioso; non può abbandonare il suo concetto di sé così facilmente. Ti proverà che non merita di essere amato, merita solo di essere odiato.
E la stessa cosa vale per te. Anche tu odi te stessa; non puoi permettere a nessun altro di amarti. Ogni volta che qualcuno si avvicina con un’energia d’amore, ti ritiri, vuoi scappare, hai paura. Sai perfettamente che non meriti amore, sai che solo in superficie sembri così brava, così bella; in profondità sei brutta. E se permetti a questa persona di amarti, prima o poi – e sarà prima che poi – si accorgerà di chi sei in realtà.

Si ha paura a diventare intimi. Essere intimi significa che dovrai mettere da parte il ruolo. E tu sai chi sei: sei indegno, sei pura immondizia. Questo è ciò che ti è stato detto fin dall’inizio. I tuoi genitori, i tuoi insegnanti, i tuoi preti, i tuoi uomini politici, tutti ti hanno detto che sei sporco, privo di valore. Nessuno ti ha mai accettato. Nessuno ti ha dato la sensazione di essere amato e rispettato, che c’è bisogno di te – che questa esistenza sentirà la tua mancanza, che senza di te questa esistenza non sarà la stessa, che senza di te ci sarà un buco. Senza di te questo universo perderà un po’ di poesia, un po’ di bellezza: si sentirà la mancanza di una canzone, la mancanza di una nota, ci sarà un vuoto; nessuno ti ha detto nulla di tutto questo.
Ed ecco cos’è il mio lavoro qui: distruggere la sfiducia creata in te rispetto a te stessa, distruggere tutta la condanna che ti è stata imposta, allontanarla da te e darti la sensazione di essere amata e rispettata, amata dall’esistenza. Dio ti ha creato perché ti amava. Ti ha amato così tanto che non ha resistito alla tentazione di crearti... Dio ti ha dipinto, cantato, danzato. Dio ti ama! Se non vedi alcun significato nella parola Dio, non preoccuparti; chiamalo esistenza, chiamalo il Tutto. L’esistenza ti ama, altrimenti non saresti qui.
Rilassati nel tuo essere, sei desiderato dal Tutto. Ecco perché il Tutto continua a respirare in te, a pulsare in te. Quando comincerai a sentire questo rispetto incredibile e l’amore e la fiducia che il Tutto ripone in te, le radici cominceranno a crescere nel tuo essere. Comincerai ad aver fiducia in te stesso.....

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